Io de la Mela Club ‘n me n’arcordo, ero già andato via dal Borgo. Non so neanche dove fosse o quanto tempo rimase aperta. Quando alcune settimane fa pubblicai una pubblicità dello Scorpione ci fu una valanga di commenti e fra questi notai dei riferimenti alla Mela.
Eccola.
Senza voler far troppo Umberto Uco e sperdermi in disquisizioni di semiotica, semantica e roba del genere, son tentato a fare dei commenti.
Per cominciare questa pubblicità è del 1970 (+o-). I caratteri tipografici della Mela Club son tipici del periodo psichedelico, ricordano quei manifesti di Carnaby Street tanto apprezzati da tutta una generazione che amava i Beatles e stava scoprendo i Rolling Stones.
La mano femminile dalle dita affusolate e le unghie perfette è elegante e piena di promesse. È proprio lei, l’Eva tentatrice che si offre direttamente a tutto un pubblico maschile (testosteronico) impaziente d’accaparrarsi quel dono.
Infine viene la sorpresa, inaspettata, direi contradittoria e son confuso.
Ma chi era diretto questo messaggio pubblicitario?
Alle mamme! Che i babbi non contano in questo tipo di decisioni? Diciamo che loro si perdono nel vago della categoria genitori.
Penso che quello che veramente volevano scrivere era “le vostre figlie saranno al sicuro”. Ecco di cosa erano preoccupate le mamme, che le loro bambine non cadono nelle mani di quei ragazzacci marpioni. Ma che alla Mela c’erano delle guardie anti pomicio?
Per finire: usare una ragazza nuda sulla mela tentatrice non credo potesse raggiungere questo obbiettivo.
Aspetto i vostri commenti ed informazioni. Magari si scopre anche chi fu l’artista.
Marblehead 22 ottobre 2015
Ho recentemente pubblicato il libro “M’Arcordo…Storie Borghesi” che può essere acquistato nelle librerie di Sansepolcro, eccetto una. Questo è un breve filmato dell’inizio della presentazione del libro avvenuto nella sala consiliare (quella che io chiamo “sala del biliardo”) del Comune di Sansepolcro, 25 aprile 2015.
Presentazione del libro M’Arcordo… 25 aprile 2015
Il mio blog fotografico https://1dailyphoto.wordpress.com/
E questo è il sito dedicato al http://il-dottore-fotografo-alla-grande-guerra.com/
Tag: 1970, night club, Sansepolcro
novembre 25, 2015 alle 5:20 am |
Carissimo Fausto,
l’artista del logo della Mela sono stato io, Brunetto Brilli!
leggo sempre con piacere il tuo blog.
un caro saluto dal Borgo
novembre 25, 2015 alle 12:06 PM |
allora BRAVO Brunetto!