75 M’Arcordo…il ministro Brambilla in Vespa con un brigante mostra le giarrettiere nere.

‘l titolo de ‘sto M’Arcordo…? Poi, se ce la fate a leggere il resto, forse avrá un significato.

Ho ‘ncominciato a scrivere questo blog dei M’Arcordo… a giugno del 2008. Ne avevo giá pubblicati una diecina, in collaborazione con Luigi e Maria Pia, nel Ghiozzo. Infatti l’idea di questa collezione di memorie é nata proprio da una conversazione con loro, avrei dovuto arcontare com’erano le Fiere di Mezza Quaresima ‘na volta.

Poi debbo ammettere che essendo arrivato all’etá in cui si comincia a guardare più verso il passato piuttosto che al futuro, ho pensato di scriverne altri, come se me lo avesse suggerito il dottore. Infine mi è stato d’esempio “La Piazza” d’Arduino Brizzi.

La memoria, almeno nel mio caso, mi ha aiutato nel senso che l’atto fisico del cominciare a scrivere ha stimolato a far resuscitare eventi, dettagli e persone che credevo fossero spariti nel dimenticatoio, da sempre. Spesso non ricordavo nomi ed allora ho chiesto aiuto ad Anna del Piazzone, a Giovanni, ad Enrico, a Bernardo ed altri che son subito intervenuti ed han trovato la risposta alle mie domande, colmato lacune o corretto errori.

Le fotografie sono state di grand’aiuto, specie quelle dove saggiamente avevo scritto data e localitá nel dietro. Debbo anche dire che nelle varie scatole delle scarpe piene di foto regna il caos più completo. Poi ci sono ancora alcune scatole in cantina nella casa del Borgo, chissá cosa ci potrebbere lá? Invece le mie pellicole sono in ordine. Le ho quasi tutte, dal 1957 al 2002. Quando sono andato in Mali, ho per l’ultima volto ho usato una vecchia macchina fotografica tradizionale. Si, poi anch’io mi sono digitalizzato.

Come giá scrissi a suo tempo é stata nell’insieme un’ottima esperienza, grazie proprio a tanti di voi che mi avete seguito ed aiutato. Con questi scritti, dopo aver resuscitato tanti morti, ho ritrovato vecchii amici e ne ho fatti di nuovi. Il ritrovamento del mio Vespone GS, grazie a Stefano, é stato un evento mitico, ha del miracoloso.

Ci sono stati dei casi che forse avrei fatto meglio a non resuscitare momenti quasi dimenticati. C’é il rammarico, e l’amarezza per quello che non feci. Per esempio non mi posso perdonare il momento perduto, ma perché non ho allungato la mano? Son convinto che la ragazza dalle mutande bianche sull’albero aspettava solo quello. Forse sarebbe stato meglio aver dimenticato il tutto, per sempre. E come questa ci sono altre storie di scelte o decisioni di cui non posso esser fiero e che sará meglio non raccontare mai.

Durante una delle mie visite al Borgo ho anche scoperto che per la prima volta mi hanno appioppato un soprannome. Infatti una sera, entrando in un caffé, ho sentito uno che ha annunciato:

“Ma guarda chi c’è! É artornato “M’Arcordo…” dall’America!”

A giugno dell’anno scorso solennemente annunciai che avrei smesso per dedicarmi ad un libro erotico poliziesco in forma epistolare adatta ai nostri tempi (posta elettronica, p.e., come direbbe il mio 99enne maestro Guerri,). Ne ho scritto una quarantina di pagine, e la trama della storia più o meno definita. L’erotismo si stava evolvendo in pornografia, anche perché nel sottofondo c’era l’assassinio d’un cattivone collegato all’industria cinematografica di quel genere. Poi mi son stancato, ho perso la spinta. Chissá, forse un giorno lo riprenderó.

Son tornato a scrivere i M’Arcordo… 4 o 5 pagine per volta in fondo non sono una grande responsabilitá.

Ma cos’altro é successo in questi due anni?

Direi che un evento, che fu fin dall’inizio promosso con questo blog, é stata la realizzazione della Marcia Garibaldina. Fu proprio il Dott. Elio Mochi di Rapallo, originario d’Anghiari, che leggendo una delle mie storie aveva scoperto il nostro comune interesse su Garibaldi. Mi mise in contatto con Corrado di San Giustino. L’aiuto dell’amico Rinaldo fu fondamentale per organizzare la Marcia. I Magnifici Sette e mezzo (Diana la cagnetta) ripecorsero in tre giorno il memorabile tracciato dei garibaldini. Quel primo afosissimo pomeriggio risalendo da Monterchi verso Citerna fummo raggiunti da una macchina, era Elio, appena arrivato da Rapallo, che veniva a porgerci il suo saluto ed incoraggiamento. L’ingresso nella piazza di San Giustino fu il momento culminate, con la banda musicale in testa, grazie a Marcello.

Mi auguro che questa iniziativa possa divenire un evento annuale.

Parliamo di statistiche.

Io ho modo di vedere nel sito amministrativo del blog “M’Arcordo…” il numero delle visite, per giorno, per settimana e per mese.

Il blog “M’Arcordo…” a quest’oggi ha avuto 15.452 visitatori. Ho anche modo di vedere quali sono le pagine più gettonate.  La numero uno è la home page e questi sono i miei amici e lettori abituali, quasi tutti Borghesi, quelli che vanno direttamente nel sito. Poi ci sono quelli che mi trovano per caso, quelli che scrivendo una parola nella finestrella di Google o simile motore di ricerca si ritrovano nel blog di Biturgus, di sicuro senza capire cosa sia.

E qui diventa interssante. Questa é la prova di quale sia una delle più comune fantasia maschile: le giarrettiere, o meglio le donna con le giarrettiere. Il mio 55mo M’Arcordo… pubblicato meno di un anno fa ha avuto fino ad oggi 1.834 visitatori arrapati, che poi spesso son molto interessati nelle gambe del ministro Brambilla.

https://biturgus.wordpress.com/55-marcordoquamdo-le-donne-se-mettevano-le-giarrettiere/

Al secondo posto arriva la Vespa con 548 visite, l’11simo M’Arcordo…

https://biturgus.wordpress.com/11-m%e2%80%99-arcordo-la-vespa-ritrovata/

Infine la medaglia di bronzo viene aggiudicata ai briganti del 46esimo M’Arcordo…

https://biturgus.wordpress.com/46-m%e2%80%99arcordode-la-menca-de-la-storia-della-ventriera-e-dei-briganti/

Ecco da dove é nato il titolo di questo M’Arcordo… ho usato la parole chiave degli interessi ch’hanno accomunato tanti curiosi navigatori dell’internet. Son curioso di vedere cosa succederá. Di certo qualcuno rimarrá deluso e mi manderá in malora.

il sogno di tanti, la giarrettiera

Ho cercato invano una foto del ministro Brambilla, vestita da brigantessa in minigonna mostrando le giarrettiere nere che va a spasso in una vespa GS. Non l’ho trovata! Se qualcuno ce l’avesse son sicuro che sará generoso abbastanza da mandarmela.Consolatevi con questa, non é male. 

 Per far sorridere i miei cari fratelli Vespisti, di cui mi sento ancora di far parte anche se la Vespa non ce l’ho più, suggerisco di visitare:

http://www.flickr.com/photos/hurokitty/sets/149738/

Per concludere aggiungo che le vecchie foto di gruppo hanno sempre suscitato un grande interesse, e c’é spesso stato una gara nel cercar di identificare tutti quanti.

 
 
 

gita del liceo, forse 1962

Questa é una foto che suppongo sia stata fatta durante la stessa gita del liceo a Nizza del 1962, ma non ho trovata nulla scritto dietro. Mi sembra che io abbia il goliardo e questo dovrebbe confermare quella gita. Non riesco a riconoscere il luogo. Se c’é qualcuno che ne sa di più si faccia avanti.

 

Inoltre il Saturno Notizie ha regolarmento inserito le pagine del mio blog nel suo sito.

http://www.saturnonotizie.it/

 26 maggio 2010, Marblehead, MA USA                                                                                         

I  vostri commenti e correzioni a possibili inesattezze, scherzi della memoria, saranno apprezzati. Assieme possiamo ricostruire questo grande mosaico borghese. Mi raccomando, scrivete!

Fausto Braganti      

 ftbraganti@verizon.net

Facebook: Fausto Braganti

Skype: Biturgus (de rado) 

Lascia un commento